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Il dashi è un brodo di pesce e un ingrediente essenziale della cucina giapponese, perché è responsabile del caratteristico sapore umami che caratterizza molti piatti giapponesi. Puoi paragonare il dashi al brodo di verdure italiano. Di solito viene utilizzato come base per zuppe e molte salse. Inoltre, il dashi arricchisce tutti i piatti di pasta, le zuppe e gli hot pot. Il brodo è utilizzato almeno dal XVII secolo. A differenza dei brodi europei, che sono composti da diversi tipi di verdure, erbe aromatiche, carne e spezie e la cui preparazione può richiedere diverse ore, il dashi può essere preparato con solo 1-2 ingredienti in 20 minuti. Gli ingredienti del dashi possono variare e esistono anche versioni vegetariane e vegane. La cucina giapponese si basa anche su brodi di carne e verdura, ma questi compaiono raramente nelle ricette.
Sapore del dashi
Il dashi è molto saporito perché molti ingredienti contengono naturalmente glutammato. In generale, il brodo ha un sapore speziato e dolce, ma allo stesso tempo è relativamente delicato e non troppo salato. Il dashi è meglio descritto come il quinto gusto "umami". Se si utilizza un buon dashi come base, non è necessario condire ulteriormente i piatti.
Aspetto del dashi
Il dashi è limpido e di solito ha un colore dorato. Di solito tutti gli ingredienti utilizzati durante la cottura vengono filtrati.
Quanto è sano il dashi?
La risposta dipende dalla preparazione del brodo e dal tipo di ricetta in cui viene utilizzato. Quindi, un dashi preparato con katsuobushi (scaglie di pesce essiccate) è molto sano, perché il katsuobushi contiene molti amminoacidi. Queste scaglie di pesce hanno anche un effetto anti-invecchiamento e possono aiutarti con una dieta perché aiutano a perdere peso.
Se invece utilizzi il dashi per piatti grassi come il tempura, ovviamente non è più così sano.
Cos'è il sapore Umami?
Umami significa letteralmente "saporito". Lo scienziato giapponese Ikeda Kikunae fu il primo a identificare questo gusto nel 1909. Oggi, l'umami è considerato il quinto gusto di base, insieme a dolce, acido, amaro e salato. Il sapore umami è prodotto dall'amminoacido glutammato, spesso presente nella cucina asiatica, ma anche nel latte, nei formaggi stagionati e nel brodo di pollo. Mentre il glutammato naturale è sano, la versione artificiale dovrebbe essere evitata. È spesso presente nei cibi pronti ed è piuttosto malsano.
Grazie al sapore umami, gli alimenti che contengono glutammato e hanno un sapore intenso sono ancora migliori in combinazione. Il parmigiano e la salsa di pomodoro in combinazione sono un buon esempio, e gli ingredienti principali del dashi, kombu e katsuobushi, sono anch'essi una combinazione di questo tipo. In sostanza, il dashi è un sapore umami in forma liquida.
Tsuyu
Il tsuyu è un mix di dashi, mirin (vino di riso) e salsa di soia. In molte ricette giapponesi si trovano questi tre ingredienti, e il tsuyu li riunisce tutti. Se si usa il tsuyu durante la cottura, non è necessario aggiungere altro mirin o salsa di soia.
Le diverse versioni di dashi
Esistono molte varianti di dashi, ma Awase Dashi, Kombu Dashi e Katsuo Dashi sono le più utilizzate. Si differenziano per l'ingrediente principale. Il dashi può essere preparato non solo con scaglie di pesce, ma anche con carne o verdure.
Awase Dashi
"Awase" significa "misto". Questa versione è composta solo da due ingredienti, katsuobushi (scaglie di bonito essiccate) e kombu (alga bruna), ed è considerata il dashi standard. Arricchisce la maggior parte dei piatti giapponesi, ed è particolarmente adatta per le zuppe di miso e l'oyakodon.
Cos'è il katsuobushi?
Il katsuobushi è carne di bonito essiccata, tagliata a scaglie. Le scaglie si trovano nei negozi asiatici e possono essere conservate in frigorifero dopo l'apertura. È meglio consumarle rapidamente perché perdono rapidamente il loro sapore. Il bonito è un pesce strettamente imparentato con il tonno.
Cos'è il kombu?
Il kombu è un tipo di alga del Nord Giappone. L'alga viene venduta essiccata e viene quindi utilizzata, tra le altre cose, per il dashi.
Katsuo Dashi
Come suggerisce il nome, la base di questo dashi è il katsuobushi. Questo brodo è aromatico, saporito e viene spesso utilizzato per le zuppe chiare. È particolarmente adatto per i piatti a base di verdure, ma meno adatto al pesce.
Kombu Dashi
Questa è la versione di dashi per tutti i vegetariani. Il suo ingrediente principale è l'alga bruna kombu, che ha un sapore piuttosto delicato e sottile. Se vuoi saperne di più sui diversi tipi di alghe nella cucina giapponese, dai un'occhiata a questo articolo.
Il Kombu Dashi si trova spesso in ricette in cui gli ingredienti principali sono pesce o frutti di mare e in cui gli ingredienti individuali non hanno un sapore forte.
Iriko Dashi
L'ingrediente principale di questa variante di dashi sono le sardine o le acciughe essiccate, che conferiscono all'Iriko Dashi un sapore fortemente ittico. È molto adatto per la zuppa di miso e di noodle, così come per i donburi, ma meno adatto per i piatti a base di pesce, perché il sapore di pesce risulterebbe troppo dominante. L'Iriko Dashi è particolarmente economico da preparare.
Shiitake Dashi
Questa è la seconda versione di dashi adatta ai vegetariani, perché è preparata principalmente con funghi shiitake. I funghi shiitake essiccati vengono messi in ammollo in acqua e il liquido può essere poi utilizzato come dashi. Di solito, però, questo dashi viene poi mescolato con il Kombu Dashi o il Katsuo Dashi, il che conferisce un sapore arrotondato. Il Shiitake Dashi è particolarmente adatto per i wok, le zuppe di noodle, i piatti cinesi e il pesce al vapore.
Come preparare il dashi?
Ecco come preparare facilmente il dashi a casa, oltre a due trucchi per evitare di usare i due ingredienti scaglie di bonito e kombu. A differenza del brodo europeo, il dashi può essere preparato in modo molto semplice, senza molti ingredienti e senza dover cuocere a lungo.
Dashi istantaneo
Non vuoi prepararlo da solo, o ti mancano gli ingredienti? Ti consigliamo il dashi istantaneo, che puoi acquistare nei negozi asiatici e su Amazon. Anche i giapponesi lo apprezzano molto.
Dashi in polvere
Se non hai il brodo, puoi semplicemente usare il dashi in polvere come sostituto. Con questo prodotto, puoi preparare una zuppa di miso in poco tempo, oppure puoi usarlo come condimento.
Confezioni di dashi
Queste confezioni hanno un sapore più intenso rispetto alla polvere di dashi e sono confezionate in porzioni pratiche. Con esse, le zuppe giapponesi saranno pronte in un batter d'occhio.
Come preparare il dashi a casa?
Preparare il brodo a casa non è così difficile. Il kombu e il katsuobushi, i due ingredienti principali, possono essere facilmente acquistati online. Puoi conservarli a lungo perché sono essiccati.
Ingredienti per un classico Awase Dashi:
- Kombu
- Acqua
- Scaglie di bonito
Preparazione
- Preparazione del kombu: Se il kombu è sporco, rimuovi delicatamente lo sporco con un panno umido. Fai attenzione a non strofinare troppo perché il sapore umami potrebbe essere lavato via. Se vuoi che il sapore del kombu sia più intenso, incidi leggermente il kombu per il lungo.
- Prendi un pezzo di kombu (grande come una cartolina) e mettilo in ammollo per circa 20-30 minuti in una pentola con acqua fredda.
- In alternativa, puoi anche mettere la pentola in frigorifero per tutta la notte.
- Fai bollire lentamente l'acqua nella pentola sul fornello.
- Poco prima che l'acqua bolla completamente, abbassa la temperatura e aggiungi le scaglie di bonito al kombu.
- Lascia riposare il brodo per circa un minuto, quindi filtra il kombu e le scaglie di bonito.
- Ecco fatto: il tuo dashi fatto in casa è pronto!
Suggerimento extra: per una versione vegana, puoi semplicemente sostituire le scaglie di bonito con i funghi shiitake.
Primo e secondo dashi
Esiste un primo ("Ichiban") e un secondo ("Niban") dashi. La ricetta descritta sopra è il primo dashi e dalle scaglie di bonito e dal kombu filtrati puoi preparare il secondo dashi, che utilizza il kombu e le scaglie di bonito già cotte. Questo secondo dashi è più delicato e il sapore umami non è così intenso, il che lo rende molto adatto per le zuppe di noodle, come il ramen. Quindi non buttare via i tuoi ingredienti vecchi e prova a preparare il secondo dashi.
Durata di conservazione del dashi
La durata di conservazione dipende interamente dagli ingredienti individuali, ma la regola generale è che il dashi si conserva per circa una settimana se conservato in frigorifero. Il dashi può essere anche congelato, se necessario. Tuttavia, non lasciare mai il brodo a temperatura ambiente, perché a temperatura ambiente si deteriora rapidamente.
Suggerimento extra: se sai già che userai il dashi il giorno dopo, puoi mettere gli ingredienti in ammollo nell'acqua la sera prima e lasciarli in frigorifero per tutta la notte. Il giorno dopo dovrai solo filtrare gli ingredienti e potrai usare l'acqua di ammollo come dashi.
Cosa posso fare con il dashi?
La domanda migliore sarebbe: cosa NON si può fare con il dashi? Il brodo è presente in quasi tutte le ricette giapponesi. Il dashi è particolarmente popolare nelle zuppe. Il dashi si trova anche nelle salse per i noodles di soia e il tempura.
Ecco una selezione di ricette con dashi
Zuppa di miso
Mescola la pasta di miso con il dashi e ottieni una sana zuppa di miso.
Ramen
Le autentiche zuppe di noodle sono di solito cotte con il dashi. I noodle ramen in dashi e salsa di soia sono una combinazione perfetta!
Mille Feuille Nabe
Questo stufato è una ricetta invernale popolare, non solo molto gustosa, ma anche veramente sana. Inoltre, è un piatto perfetto per le feste.
Oyakodon
Letteralmente "ciotola genitore-figlio", questo piatto è un favorito in molte case giapponesi. È sano, molto gustoso e facile da preparare con pollo, cipolle, uova e dashi.
Tamagoyaki
Questa frittata è un piatto popolare per la colazione, ma anche come spuntino con birra e sake. Anche se sembra una normale frittata, il dashi le conferisce un sapore diverso.
Katsudon
Questo piatto è composto da riso, su cui vengono aggiunti una cotoletta giapponese e un uovo semicotto. Puoi usare sia il brodo di verdure che il dashi per la cottura.
Nabe
Molti stufati (nabe) usano il dashi come base. Poiché esistono così tanti tipi e background culturali diversi su questo argomento, abbiamo scritto un articolo dettagliato al riguardo.
Commenti
Hallo, \nich hoffe, ich finde hier Antworten auf meine vielen Fragen. Ich wollte ein Dashi aus Kombu und Katsuobushi zubereiten, bin allerdings durch den Warnhinweis auf der Rückseite der Kombu-Packung verunsichert. Dort steht nämlich: "Ein Verzehr von mehr als 2TL der Brühe pro Tag kann zu gesundheitlichen Schäden führen."(Schilddrüsenüberfunktion durch zu viel Jod). Die Packung schlägt mir leider eine Zubereitung von 600 ml der Brühe vor (5 x 7 cm großes Kombu wird benötigt). Wie geht das zusammen? Wenn ich von den 600 ml nun 2 TL essen würde, was sollte ich mit den restlichen 590 ml anstellen? Zudem finde ich in jedem Rezept, das ich bis jetzt gesehen hatte, (egal ob es ein japanisches, englisches oder sogar deutsches war) dass immer mehrere Milliliter (150-250 ml) dieser Dashi-Brühe (für z.B. Ramen) verwendet werden. Kombu-Algen werden zudem auch manchmal mit Reis mitgekocht oder es wird aus den Algen selbst ein Gericht gezaubert (in dem Warnhinweis steht auch, dass man die Algen keinesfalls verzehren sollte). Ich habe gelesen, dass Japaner das überschüssige Jod im Körper einfach ausscheiden, was der europäische Körper scheinbar nicht kann? Wie sollte ich das nun handhaben? Ist es wirklich so dramatisch, wie auf dem Warnhinweis beschrieben oder kann ich auch ruhig einmal "zu viel" von der selbst gekochten Dashi Brühe verzehren, ohne gleich gesundheitliche Folgeschäden davon zu tragen?\n\nMit besten Grüßen!\nP.s.: Ich bin gerade erst auf eure Internetseite gestoßen und werde hier mal durchstöbern :)
Hallo Marill, zuerst habe ich deine Frage hier zum Dashi Beitrag verschoben, da es denke auch für andere Leser sehr interessant sein kann. Denn die Frage ist sehr gut wie ich finde, es ist nämlich wie folgt. <strong>Update:</strong> Da das Thema anscheinend doch etwas komplizierter ist, sollte man sich vielleicht beim Arzt beraten lassen. Da ich Japaner bin, kann ich leider meine Erfahrung nicht teilen, da diese bei Deutschen ganz anders ist. Dennoch habe ich 4 deutsche Quellen gefunden, die das Thema relativ gut beschreiben. Die deutsche Gesellschaft für Ernährung e.V. sagt folgendes: Ist man ein Kind zwischen 4 und 7 Jahren, wird eine Dosis von ca. 120 µg/Tag empfohlen. Die meisten sind aber jedoch in der Altersgruppe von 31 bis 51 Jahren, da wird eine Dosis von ca. 200 µg/Tag empfohlen Schwangere oder Stillende werden sogar 230 bzw. 260 empfohlen. Generell gilt auch, dass in Deutschland ein eher Jodmangel als ein Jodüberfluss herrscht, denn der Körper braucht eher mehr Jod als weniger. Dennoch gibt es eine Jodüberdosis, die sogenannte "Jodexzess" doch kann man das durch normales Essen nicht erreichen. Hier nochmal ein Zitat vom Bundesinstitut für Risikobewertung: "Als „Jodexzess“ wird in der Regel eine Jodzufuhr von mehr als 1000 μg/Tag angesehen. Eine derartig hohe Zufuhr kann über eine normale Ernährung nicht erreicht werden.". Falls du doch noch Sorgen haben solltest, hier noch ein Zitat vom Bundesinstitut für Risikobewertung: "Einmalige höhere Dosen unter 1000 µg/ Tag werden in der Regel von Schilddrüsengesunden ohne Nebenwirkungen toleriert. Der Jodüberschuss wird über den Urin wieder ausgeschieden.". Aber wie gesagt, sofern du keine Medikamente nimmst, schaffst du diese Dosis mit normalen Gerichten nicht. <strong>Update:</strong> So ich habe nun auch zwei Berichte von Stiftung Warentest und der Verbraucherzentral gelesen. Bei Kombu kann es tatsächlich zu einer Überdosis kommen, wenn man es nicht richtig zubereitet. Wusste ich gar nicht. Man sollte die Kombualge zuerst in Wasser einweichen und das Wasser dann nicht benutzten. Die Alge kann dann benutzt werden, um Dashi zu machen. Sofern man aber nicht krank ist, sollte auch eine kleine Überdosis kaum schaden. Dennoch sollte es bei einem Risikofall mit dem Arzt besprochen werden. PS: Ich hätte echt nicht gedacht, dass das Thema so kompliziert und umfangreich ist. Danke auf jeden Fall für deine Frage. Bei den Quellseiten findest du auch mehr Informationen, ich denke die Seiten sind alle sehr vertrauenswürdig. <b>Quelle 1- Deutsche Gesellschaft für Ernährung e.V.:</b> <a target="_blank" href="https://www.dge.de/wissenschaft/referenzwerte/jod/">https://www.dge.de/wissenschaft/referenzwerte/jod/</a> <b>Quelle 2 - Bundesinstitut für Risikobewertung:</b> <a target="_blank" href="https://www.bfr.bund.de/de/fragen_und_antworten_zur_jodversorgung_und_zur_jodmangelvorsorge-128626.html">https://www.bfr.bund.de/de/fragen_und_antworten_zur_jodversorgung_und_zur_jodmangelvorsorge-128626.html</a> <b>Quelle 3 - Stiftung Warentest:</b> <a target="_blank" href="https://www.test.de/Jod-in-Gemuesealgen-Schock-aus-dem-Meer-1051651-2051651/">https://www.test.de/Jod-in-Gemuesealgen-Schock-aus-dem-Meer-1051651-2051651/</a> <b>Quelle 4 - Verbraucherzentrale:</b> <a target="_blank" href="https://www.verbraucherzentrale.de/wissen/lebensmittel/nahrungsergaenzungsmittel/oft-zu-viel-jod-in-meeresalgenprodukten-8540">https://www.verbraucherzentrale.de/wissen/lebensmittel/nahrungsergaenzungsmittel/oft-zu-viel-jod-in-meeresalgenprodukten-8540</a> Mit freundlichen Grüßen Ryusei Hosono von RyuKoch
Hallo, Ryusei!\nVielen lieben Dank für deine Antwort! Ich habe mittlerweile meine Augen schon ziemlich "wund" gelesen bei der ganzen Recherche und wusste am Ende gar nicht mehr, wie ich das handhaben sollte. Das Thema ist echt kompliziert...\nVor allem, weil mir bis dato keiner eine klare Antwort liefern konnte. :D\nDanke, dass du Licht ins Dunkeln gebracht hast.\nHast du eventuell noch einen Tipp, wie lange ich die Kombu-Alge einweichen lassen sollte, bevor ich sie weiter verarbeite?\nIch werde bald ein Ramen Rezept ausprobieren, in dem die Kombu-Alge sogar für längere Zeit in der Basis-Brühe gekocht wird. Na ich bin gespannt...\nLiebe Grüße
Hallo Marill, sehr gerne bitte :) Nachdem ich jetzt nun recherchiert habe, sollte man dann doch als nicht Asiate die Kombu-Alge zuerst waschen und dann für 1-2 Stunden in Wasser einweichen. Danach solltest du die als gesunder Mensch normal zubereiten und verzehren können. Also die Brühe, wie es mit der ganzen Alge aussieht, weiß ich leider nicht. So stand es auch bei Stiftung Warentest, dass nach so einer Methode die Konzentration ok war, zwar hoch aber nicht extrem hoch. "Deshalb haben wir die Kombualgen drei bis vier Stunden in kaltem Wasser eingeweicht und fünfmal gespült. Danach waren die Jodwerte um etwa 95 Prozent geringer." <a href="https://www.test.de/Jod-in-Gemuesealgen-Schock-aus-dem-Meer-1051651-2051651/">https://www.test.de/Jod-in-Gemuesealgen-Schock-aus-dem-Meer-1051651-2051651/</a> Mit freundlichen Grüßen Ryusei von RyuKoch
Hallo Ryusei,\nund nochmals vielen Dank für deine ganze Mühe! \nDas ist zu liebenswürdig. Es tut mir auch ebenso leid, dass ich dir solch ein Kopfzerbrechen mit dieser Thematik bereite. Aber wie sagt man so schön: Geteiltes Leid ist halbes Leid?! :D\nIch bin zwar Halbasiatin, komme aber leider aus einem Land, in dem keine Algen verzehrt werden. Daher denke ich, dass mein Körper in der Hinsicht dem einer "deutschen Kartoffel" ähnelt.\n\nIch hoffe, der ein oder andere findet auch diesen Blog im Netz, vielleicht hilft es ihm auch aus einer ähnlich misslichen Lage. Und an alle anderen, die das hier lesen: Der Blog ist super und einem wird echt lieb und schnell geholfen! (^-^)/
Hallo Marill, gar kein Problem, das ist mein Hobby und es freut mich immer wieder Leuten helfen zu können. MfG Ryusei von RyuKoch
Hallo,\nIch bin durch Zufall auf eure Seite gekommen weil ich mich verstärkt japanisch ernähren möchte. Leider fehlen mir oft Mengenangaben bei einigen Rezepten, so auch hier. Wie viele Bonito Flocken benötigt man. Ich bin generell neu was die japanische Küche betrifft, allerdings gilt sie als eine der gesündesten.
Hi Chiyosai, es gibt tatsächlich keine genauen Mengenangaben, da die Suppenbrühen wirklich individuell anpassbar sind. Am Ende entscheidet der Koch, wie der Geschmack sein soll. Sol er kräftiger nach fisch schmecken, werden mehr Bonito Flocken hinzugefügt. Ebenfalls wird der Geschmack sich wirklich nicht viel verändern ob du jetzt 20 gr. Bonito Flocken oder 40 gr Flocken hinzu gibst. Am besten findest du dein Lieblingsgeschmack und nutzt eben die Grundzutaten für deine eigene Dashi Brühe :) Ich hoffe ich konnte dir weiterhelfen. Viele Grüße Matthias